mercoledì 15 febbraio 2012
la città del cinema
La
bella di Roma
E non poteva che chiamarsi Nannina e aspirare ad aprire una trattoria la bella di Roma.
La prima aspirazione di Nannina veramente è quella di essere assunta come cassiera nel bar di un vedovo, anche per aiutare il fidanzato boxeur che è finito al gabbio per rissa (regolare).
Ma quando si accorge che il vedovo le fa la corte nonostante l'arcigna cognata, allora ne "approfitta" per convincerlo ad aprire una trattoria in collina. Le virgoletta stanno lì perchè Nannina in realtà non ha concesso nulla al vedovo, ha solo lasciato intendere...
E nel frattempo si districa anche dalla corte ben più insistente del tappezziere intraprendente regolarmente sposato e con figlio.
Su tutto la vista mozzafiato dalla trattoria che si apre sul cupolone e da come si vede, direi che potemmo essere o al Monte del Gallo o a Baldo degli Ubaldi. Naturalmente quando era solo collina e campagna.
O, data la distanza, siamo a Villa Pamphili?