mercoledì 02 marzo 2011
la città del cinema
Nell'anno del Signore
La storia dei carbonari Angelo Targhini e Leonida Montanari ghigliottinati in piazza del Popolo nel 1825 dopo un processo sommario.
Il
film è stato girato fra l'isola Tiberina, il Teatro di Marcello e il
Ghetto, in una Roma che all'epoca, racconta Magni, era ancora una città
possibile per le location in costume perchè gli arredi urbani non erano
quelli che sarebbero inevitabilmente diventati dopo poco tempo
soprattutto per quanto riguarda la necessaria segnaletica stradale.
Questo come gli altri film di Magni merita una nota sulla lingua: è un
romano antico ma leggero, "un romano stanco", lo definisce Magni, la
lingua di chi ha visto tutto ed è disincantato. Sicuramente una lingua
banalmente senza parolacce, non aggressiva nonostante la drammaticità
delle situazioni lo consentirebbero, così come lo consentirebbe la
chiave della commedia. E non è una faccenda legata ai tempi, nel 1969 i
film sboccati c'erano già, è una scelta di stile che Magni ha mantenuto
anche dopo trent'anni.
Tra i meriti del film quello di aver fatto scoprire che a piazza del
Popolo c'è la targa ai due carbonari giustiziati. A questo proposito
Magni ricorda che la prima del film fu al Metropolitan a via del Corso e
lui da casa al Babuino notava che la gente, uscita dal cinema, andava a
guardarsela.