domenica 26 marzo 2017
le fontane di Roma
Fontana dei Cavalli Marini
Il secolo dei lumi stava per finire, ancora tre anni e avrebbe
cambiato il mondo: siamo nel 1791 e Cristoforo Unterberger disegna per
Villa Borghese questa fontana che ad un primo approccio è semplicemente
bella. Come altre rientra tra il bestiario romano di pietra popolato di
creature rinascimentali e barocche altrettanto fantasiose.
E però qui c'è qualcosa di particolare.
La fontana che cos'è? Una vasca, grande o piccola, dentro cui cade dell'acqua che proviene da un conduttura posta più in altro della vasca.
Spesso a Roma la vasca è un antico sarcofago ed è tenero che altrettanto spesso questi oggetti preziosi e antichi siano diventati fontane nei vicoli.
in ogni caso, escludendo i nasoni, le fontane sono più alte rispetto al piano della strada proprio per fare della vasca un monumento, piccolo o grande che sia e l'elenco è lungo.
Questa dei Cavalli Marini invece no. La vasca è raso terra, non esce dal suolo
E' a filo col piano stradale. Esattamente come qualunque acqua in natura, che sia il mare, che sia un lago, che sia un fiume: E i Cavalli Marini emergono dall'acqua nella stessa prospettiva on cui vediamo i delfini giocare: a quota zero rispetto a noi.
Non me ne ero mai resa conto. Ma domani da queste parti incontro una vecchia compagna di scuole. Dedico a lei questo piccolo momento di consapevolezza e di scoperta.
Ciao Giusi.
E buona passeggiata a tutti
angela ermes :)
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